L’autunno caldo della Chiesa – ottobre 2012


Sinodo, Anniversario del Concilio Vaticano II, Anno della Fede

Ottobre 2012, un mese particolarmente caldo per la Chiesa: dal 7 al 28, la XIII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: “La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana”; l’11, il cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II; lo stesso giorno, l’inizio dell’Anno della Fede indetto da Benedetto XVI.

Tre momenti importanti, tre occasioni fortemente legate tra loro per riflettere sulla missione della Chiesa oggi e sul significato della nostra fede.

Come vivere questi momenti, come coglierne a pieno il senso e, soprattutto, condividerli in quella Chiesa che è soprattutto Comunità e Comunione? Nuova Evangelizzazione, Concilio, Fede sono tematiche che contraddistinguono gran parte della produzione editoriale Paoline. Temi-chiave che rimandano ad altrettanti modi di parlarne: guidati dalla testimonianza, coinvolti nella meditazione, chiamati alla formazione.

Testimonianza

Testimoniare è evangelizzare, annunciare la “buona novella” attraverso la propria vita e, a volte, il proprio sacrificio. Come quello estremo, raccontato nel libro di Roberto Zuccolini e Roberto Pietrolucci, di Shahbaz Bhatti, ministro per le Minoranze del Pakistan, assassinato nel 2011 per aver lottato per la libertà religiosa, il dialogo, la giustizia, l’uguaglianza e la pace. La sua storia è preziosa, come afferma Andrea Riccardi nella prefazione del libro, “non solo per i cristiani, ma per tutti: per il suo Paese, che dal 1947 cerca una via per la pace e la coabitazione, come per il mondo intero, abitato ancora da troppi conflitti, a sfondo politico, etnico e religioso”.

Ma una proposta editoriale che si occupi di testimoni di fede non può non soffermarsi su due pontefici diversi nel tratto ma uniti dalla medesima forza nella difesa dei principi: Paolo VI e Giovanni Paolo I.

Il primo, testimone dell’amore incondizionato a Dio, accompagnato da una “tragica” sofferenza per la condizione umana del suo tempo; il secondo, papa per pochi giorni, ma grande principe di una fede in cui la semplicità e il sorriso erano espressioni non di debolezza, ma di fiducia incrollabile nel Padre. Di Paolo VI la giornalista e scrittrice Cristina Siccardi aveva scritto una importante biografia nel 2008. Ora torna in libreria con un testo su papa Luciani, che ha il grande merito di sfatarne quell’immagine, ancora troppo diffusa, di papa sempliciotto e progressista ad ogni costo.

Ed escono, ad ottobre, anche raccolte di testi, “Il credo del popolo di Dio. Paolo VI maestro e testimone” e “Giovanni Paolo I. Un anno con papa Luciani”: per riscoprire la forza della testimonianza di questi due grandi pontefici dello scorso secolo.

 

Meditazione e liturgia

Bellezza, Credo, Vangelo, Quotidianità. Quattro parole, quattro “luoghi” dove la fede si mostra, si esprime, si fortifica. Di questi “luoghi” si occupano alcuni testi freschi di stampa. “La bellezza della fede”, originale meditazione sui dodici articoli di fede del Credo attraverso le icone; “Fede cercata, fede professata”, in cui il Credo è esaminato da cinque nomi autorevoli ((Bruna Costacurta, Enzo Bianchi, Raniero Cantalamessa, Elia Citterio e Francesco Lambiasi) per riscoprirne il senso come orientamento della vita cristiana nel mondo e come sigillo della propria vocazione battesimale; “Le ragioni della speranza”, raccolta dei commenti al Vangelo della domenica (anno C) presentati da padre Ermes Ronchi nella rubrica Le ragioni della speranza all’interno del programma RAI A sua immagine; “Fondati sulla roccia”, trenta brevi meditazioni sulla fede nella storia della salvezza e nel quotidiano, della famosa abbadessa Anna Maria Cànopi.

Sul piano liturgico, due opere musicali arricchiscono la proposta Paoline: “Mistero della Fede”, prezioso contributo di Anna Maria Galliano e Fabio Massimillo, con brani per il Tempo Ordinario, il Tempo Pasquale, la processione del Corpus Domini e il Tempo di Natale; “Et Incarnatus Est”, ultima fatica musicale di mons. Marco Frisina, Un’opera di grande spessore spirituale e valore artistico, che esalta lo spirito del Natale, e conferisce solennità alle celebrazioni del mistero dell’Incarnazione

Formazione

Il Sinodo, l’Anno della Fede e lo stesso anniversario del Concilio sono anche stimoli a rinnovare un impegno educativo rivolto ai bambini, ai ragazzi, ai giovani. La risposta Paoline a questa sollecitazione è soprattutto in tre novità: “Myriam. La danzatrice”; “Una strana caccia al tesoro. Il Concilio spiegato ai ragazzi”; “Credo. Commento al Simbolo degli Apostoli”

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